
Effetti collaterali dell'ipamorelina

Il merito è dell’assenza di innalzamento del cortisolo, di picchi di fame e di aumento della prolattina. Purtroppo ci sono ancora alcuni potenziali problemi negativi, ma non sono considerati di natura significativamente negativa.
Va notato che, poiché questo composto non è ancora stato approvato dalla FDA per l’uso umano, è ancora troppo presto per discernere con esattezza i problemi negativi a lungo termine o anche l’intera portata di ciò che potrebbe verificarsi nel breve periodo.
Di seguito è riportato un elenco degli effetti collaterali più comunemente segnalati e, allo stato attuale, conosciuti quando si utilizza l’ipamorelina.
Possibili effetti collaterali noti
Corsa alla testa
Una lamentela piuttosto comune tra gli utilizzatori di ipamorelina è quella di provare un “colpo di testa”: ciò è dovuto a un momentaneo calo della pressione sanguigna seguito da un rapido movimento fisico mentre il sangue non ha avuto il tempo di “raggiungere” la testa, provocando così una sensazione di vertigini e una temporanea mancanza di coordinazione.
Questo è un effetto collaterale semplice da evitare e richiede che l’utente faccia attenzione quando si alza da una posizione seduta o si alza da una posizione stazionaria (ad es. sdraiato sulla schiena o sullo stomaco), non alzandosi troppo velocemente. In questo modo il sangue avrà il tempo necessario per raggiungere la sua destinazione interna.
Mal di testa
Il mal di testa è un disturbo piuttosto comune quando si utilizzano tutte le varietà di ormoni della crescita e non deve essere considerato un problema serio quando si presenta; tuttavia, se dovesse persistere ad un livello elevato per un periodo di tempo prolungato, sarebbe giustificato un intervento medico.
La pratica più sensata quando si riscontrano problemi negativi di questo tipo è quella di ridurre prima la dose e vedere se questo ha un effetto positivo sulla diminuzione del problema.
In caso contrario, dovrai quasi certamente consultare un medico per ulteriori consigli.
Ansia
L’ansia è un aspetto spesso trascurato dell’assunzione di prodotti a base di ormoni della crescita o di steroidi anabolizzanti, ma in realtà è un effetto collaterale piuttosto diffuso.
L’ansia può essere il risultato di cambiamenti interni del corpo, dalla temperatura ai livelli di energia, e di centinaia di processi neurologici che si verificano al di fuori della funzionalità “ordinaria”.
Sebbene questi cambiamenti siano ovviamente necessari affinché questi prodotti esercitino i loro effetti, significa che l’utente deve abituarsi a sensazioni “nuove” in termini di emozioni e cambiamenti fisici.
Questo può portare facilmente all’incapacità di affrontare i cambiamenti in atto o di “identificarsi” con essi. Questo può portare a sentimenti di nervosismo, depressione e malessere generale.
Se esiste un disturbo d’ansia di fondo, l’utente deve consultare un medico prima di assumere qualsiasi prodotto di questa natura. Se nel corso dell’assunzione si manifestano sintomi legati all’ansia, prova a ridurre la dose o a sospendere completamente l’uso se questi si manifestano in modo potente.
Effetti collaterali minimi
A parte questi possibili inconvenienti, è improbabile che la maggior parte dei problemi associati all’utilizzo dell’ormone della crescita si manifestino con l’uso di ipamorelina.
Questo è dovuto in gran parte alla mancanza di ritenzione idrica, a problemi legati al progestinico o all’innalzamento del cortisolo.
Va notato che se dovessero insorgere problemi gravi, o se un problema lieve dovesse diventare grave, allora dovresti assolutamente consultare un medico per un ulteriore aiuto.